Viaggio intorno al Gargano: Manfredonia


Circumnavigando la terra di Puglia, eccoci sbarcare nel porto di Manfredonia, una delle città più importanti della provincia di Foggia. Perché è importante per i turisti dei villaggi puglia conoscere quel tratto di costiera che soffre all’ombra del Salento, ma che allo stesso modo presenta luoghi belli da visitare, ideali per famiglie in vacanza.

Manfredonia, conosciuta anticamente come Sipontum, è una cittadina pugliese situata sull’omonimo golfo del mare adriatico, a sud del Gargano.
I numerosi reperti archeologici testimoniano l’antichità della città e soprattutto come questa zona fosse abitata già dall’epoca neolitica. Siponto fu centro importante tra il IV e il V secolo, fu a lungo contesa tra Longobardi e Bizantini, per poi essere ricostruita dai Saraceni nel IX secolo.


A metà del 1200 a seguito di diversi terremoti che distrussero per l’ennesima volta la città, il principe di Taranto, Manfredi, giunto nella zona si Siponto durante una battuta di caccia sul Gargano, trovò la città completamente distrutta e i suoi abitanti a vivere in condizioni disumane.
Decise quindi di far ricostruire la città al fine di farla diventare uno dei centri più importanti del regno, soprattutto per via della sua posizione strategica rispetto all’Oriente Bizantino.


Il principe ribattezzò la città conferendole il suo nome, in segno di futuro prestigio. Nel giro di pochi anni la città venne ricostruita, con tanto di Castello, fortini e baluardi.
Alla morte di Manfredi, il tutto passò nella mani degli angioini di Carlo I d’Angiò, sotto il quale venne completato il castello e iniziato i lavori del nuovo duomo.
La storia della città è ricca di situazioni e passaggi di popoli diversi, basti pensare che la storia recente vede Manfredonia essere la prima città bombardata dagli austriaci durante la Prima guerra Mondiale all’alba del 24 Maggio 1924.