Le spiagge del Salento

Una penisola nella Penisola. Così si potrebbe definire il Salento, il territorio che occupa il “Tacco d’Italia”, le località balneari e dell’entroterra che appartengono dal punto di vista amministrativo alla provincia di Lecce – ed alcuni a quelle di Brindisi e Taranto.

Una parte meravigliosa dell’Italia, bagnata da due mari – l’Adriatico e lo Ionio – assolutamente unici. Il Salento da questo punto di vista non ha nulla da invidiare a paradisi caraibici e tropicali tanto che, negli ultimi, il successo turistico sta dando ragione a chi ha sempre sostenuto l’incredibile bellezza del territorio.

Se nei mesi si giugno e settembre le spiagge del Salento sono quasi deserte, nei mesi di luglio ed agosto vengono prese d’assalto. Tuttavia restano sempre incantevoli così come le acque che le bagnano. La meraviglia del Salento sta anche nel suo vario paesaggio costiero che vede alternarsi di lunghe spiagge sabbiose – concentrare soprattutto nella parte meridionale ionica – e rocce a pelo d’acqua, piccole calette solitarie e silenziose e grotte marine che risalgono a secoli fa – che si trovano principalmente sulla costa adriatica.

Le spiagge di sabbia soffice e dorata si trovano risalendo da Santa Maria di Leuca, punta estrema del Tacco in direzione di Gallipoli. Qui si apre uno scenario da sogno con distese di sabbia soffice e spiagge per la maggior parte libere. Questo pezzo di Puglia è meglio conosciuto come “Le Maldive del Salento” e tra le località principali vi sono Torre Mozza, Marina di Pescoluse, Torre San Giovanni, Torre Pali, Lido Marini, Marina di Ugento e Torre Vado. Anche la città di Gallipoli presenta un lungomare con una bella ed ampia spiaggia, la superata quella che i greci chiamavano “città bella” ci si imbatte in una costa frastagliata che tuttavia fa apparire il mare ancora più bello.

In alcune località come Santa Maria al Bagno, Conchiglie, Padula Bianca infatti emerge il colore verde smeraldo delle acque che si fonde con gli scogli che affiorano lisci dall’acqua. Pochi km più a nord si trova la Riserva Naturale di Porto Selvaggio, un’incantevole area verde protetta, mentre ancora più a nord si arriva a Porto Cesareo, il secondo centro più grande della costa ionica del Salento, che ne delimita il territorio se si eccettua la località di Punta Prosciutto che dista pochissimi km.

La costa adriatica invece è molto più frastagliata e caratterizzata da piccole e graziose baie e scogli da dove spesso i ragazzi si tuffano e si divertono un mondo. Tra le località più belle di questa parte del Salento vi sono il fiordo del Ciolo, con la sua sabbia bianca  protetta da alte rocce, Porto Badisco nei pressi di Santa Cesarea Terme, e la mitica Baia dei Turchi, una delle poche spiagge dell’Adriatico. Ma assolutamente da non perdere sono anche le grotte marine di Castro, la piccola spiaggia di Otranto, una delle città più belle del sud Italia, le baie di Torre dell’Orso e San Foca e la spiaggia semi sconosciuta di Sant’Andrea dove, anche nel bel mezzo del mese di agosto, ci si può trovare a fare il bagno da soli. Infine meritano una visita anche i Laghi Alimini, oasi wwf ricca di verde e caratterizzata da un piacevole canto di uccelli.