Cosa visitare a Specchia

Specchia, caratteristico ed accogliente centro dell’entroterra salentino, collocato a metà strada tra la Costa Jonica e la Costa Adriatica, appartiene ad uno dei borghi più belli d’Italia.
Storicamente le sue origini risalgono al IX secolo e il suo nome è legato alle “specchie” cumuli di pietre a secco posizionate a forma conica che venivano utilizzate dai Messapi per la difesa.
Nello stemma è raffigurato un mandorlo che sorge su un cumulo di pietre, la scelta del mandorlo pare sia da attribuire alla presenza dei numerosi alberi di mandorla nella zona.

Visitando Specchia non si possono non ammirare gli antichi frantoi ipogei che appartengono al periodo 1500/1800, testimonianza di una delle principali attività del tempo la produzione dell’olio di oliva; le olive venivano schiacciate attraverso un macina in pietra e i frantoi erano localizzati sotto terra sia per una comodità nello scavo ma anche perché in questo modo la temperatura era più costante.

Da visitare è il centro storico, stradine e cunicoli inducono a fare un tuffo nel passato nella tranquillità e nella quiete del tempo.
La Piazza più importante del borgo è “Piazza del Popolo”, in cui è presente il prestigioso Castello Protonobilissimo di costruzione cinquecentesca.

Varie sono le Chiese presenti in questo borgo, la più grande è la Chiesa Presentazione Beata Vergine del 1500/1600, ma vi sono ancora la Chiesa della Madonna Assunta, della Madonna del Passo, di Sant’Eufemia, di Sant’Antonio, di San Nicolae e l’ex Convento dei Francescani Neri (XV-XVI secolo) che oggi è divenuto un campus destinato alla formazione.

E’ una meta consigliata anche per trascorrere le vacanze estive, grazie alla sua posizione geografica, situato al centro tra i due mari, è possibile raggiungere da Specchia in poco tempo sia la Costa Jonica con le lunghe distese di sabbia, che la Costa Adriatica caratterizzata principalmente da bellissime scogliere che si alternano ad ampie spiagge sabbiose giungendo nei pressi di Otranto.